Archivio per la categoria ‘Gare Ciclocross 2011’

ghila.it

Ebbene si. Dopo tanto che volevo cambiare il blog e portarlo su un mio dominio personale, dietro i consigli del mio amico Matteo e della Mhiro Studio, oggi è online il mio nuovo blog. E’ ancora una versione prototipale e assolutamente non definitiva, ma dopo che wordpress nei giorni scorsi mi aveva sospeso il blog perchè diceva che visto l’alto afflusso di utenti ne stavo facendo uno strumento di marketing (se lo saranno sognati, io non faccio pubblicità sul mio blog), ho deciso di pubblicarlo immediatamente onde evitare altri casini.

Quindi ora che succede?

Succede che a questo indirizzo internet non pubblicherò più nulla. Dovete cercarmi a questo nuovo indirizzo http://www.ghila.it, ho già provveduto a trasferire tutti i contenuti di questo blog (articoli, foto, commenti ecc ecc) sul nuovo, quindi, nulla andrà perso.

Prossimamente ci saranno nuove applicazioni e novità interessanti. Il blog verrà aperto ad altri autori che collaboreranno a farne un diario sempre più interessante. Farò una cosa a cui pensavo da tempo, ovvero, un utility per i test dei materiali. Proveremo svariati materiali e daremo un parere onesto ed imparziale circa la qualità degli stessi riferito ad un pubblico di utilizzatori amatoriali. Chi ha suggerimenti sono ben accetti.

Una volta entrati in basso a destra apparirà un pulsante FOLLOW, cliccate ed inserite la vostra mail, in questo modo quando verranno pubblicati articoli li riceverete via mail. Un applicazione molto utile.

Un nuovo articolo con l’allenamento di ieri e i dati del garmin connect è già stato pubblicato, leggetelo su:

WWW.GHILA.IT

Fango, ghiaccio, sangue e sudore.
Finto 4 categoria.
Troppo stanco e ammaccato per scrivere, domani resoconto e foto della spedizione Max Team…vittoriosa con la conferma di Davide Montanari Campione Italiano!!!!

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Oggi gara di ciclocross organizzata da Menegatti in quel di Sant’Agostino in provincia di Ferrara. Percorso velocissimo attorno ad un argone ed all’interno di un parco fluviale. Tre passaggi “tecnici”: una doppia curva in discesa dall’argine, un tronco e la risalita sull’argine. Partecipazione no comment… Noi ci siamo presentati al gran completo con Massimo, Davide, Claudio, la Marina e io. Partenza dal piu vecchio al piu giovane. Pronti via dopo 100 metri siamo aggruppati e Massimo si avvantaggia. Io resto sulla ruota di uno poi prima del tronco con Davide acceleriamo e riprendiamo quelli davanti tra cui Claudio. Dietro il vuoto. Gara finita. A quel punto stiamo con Claudio che aveva staccato il suo avversario. A due giri Davide va a riprendere Massimo mentre io resto con Claudio. All’arrivo vinciamo tutte le categorie anche se non ci facciamo mancare un qualche zaccone degno di nota… Hahahaha!!! Oggi è stata una “non gara” ma alla fine in compagnia ci si diverte lo stesso e anche oggi è stata una bella giornata!

Ora manca una sola gara, i campionati italiani udace a Padova di domenica prossima. In settimana comunque inizierò già a fare qualche allenamento su strada in preparazione a Laigueglia.

Ieri ho partecipato all’ultima prova del Trofeo Garbo di Ciclocross Udace a Mercurago di Arona. Siamo andati io, Davide e Adriano. Arrivati a Mercurago c’era caldino e un po di vento. Essendo arrivati per tempo abbiamo fatto tutto con estrema calma e ho provato piu volte il percorso. Come mi aveva anticipato Davide mi sono accorto subito che non era una passeggiata. Diversi passaggi tecnici, marciapiedi trasversali da saltare, fossi impegnativi da fare in velocità, due drittoni con degli avvallamenti che sembrava di volare per aria e una rampa in salita su per il bosco che faceva recitare tutto il rosario. La rampa era il passaggio cruciale. Primo pezzo scivoloso e ci si immetteva in uno spiazzo dove iniziava una altro pezzo ripido poi breve tratto dove prendere velocità ed ultimo pezzo durissimo con radice sulla colma, da li ancora 150 metri di salitone in erba con colma in terriccio e radici. Una vera e propria tortura. Specie perchè in gara ce la siamo coccata 9 volte… Oltre a questo evidente da subito un livello ed una partecipazione elevata, infatti alla fine quasi 100 partenti e c’era solo il cross senza mtb. Partenze tutte divise sl via con 45 secondi tra uns batteria e l’altra. Primi veterani, poi senior ed infine categoria unificata cadetti/junior. Pronti via menatona classica per prendere in testa la rampa e mi trovo secondo. Il primo una vera furia ceca mi ha dato 50 metri in 300 e io ne avevo altri 50 sugli altri. Sorpassa i senior attardati e mi da altri 50 metri ad arrivare sopra alla rampa. Cerco di recuperare nella discesa e nel misto sul campo ma poi nel fosso da fare a piedi e nel tratto dei marciapiedi mi cava clamorosamente. Mi accorgo da subito che rispetto agli altri guadagno sulla rampa, che facevo quasi interamente di corsa con bici in spalla, sul misto alla fine della discesa e nel misto prima dell’arrivo. Sullo sconnesso e su tutto il tratto dal fosso ad arrivare agli ostacoli perdevo un sacco. Eppure devo trovare una soluzione, in mezzo alle buche non vado avanti. Comunque al terzo giro da dietro aprono il gas e mi passano in due entrambi nel tratto del fosso. Poi per quasi tutta la gara li tengo a tiro cerco di tenere duro per vedere se mollano e a due giri dalla fine ho quasi l’illusione di rientrare ma poi niente da fare. All’arrivo sono 4^ e soddisfatto della bella prestazione!

Su questo tipo di percorsi emerge il gap tecnico che mi divide da quelli con maggior esperienza, ma del resto è giusto così. Dal canto mio rientro a casa molto soddisfatto per aver tenuto un ritmo costante sempre alto nonostante i 60 minuti di gara, i 9 giri, le 9 rampe… Quando mi appiattivo ci pensava Adriano a farmi due sbrai per svegliarmi hahaha!!! Ho addirittura raggiunto diversi senior tra cui due della Clamas che di solito mi staccavano sempre mentre ieri li sono andati a prendere recuperando i 45 secondi di ritardo alla partenza. Certo è che devo migliorare dal lato tecnico: fossi, marciapiedi e tratti sconnessi sono argomenti difficilini… Però nonostante le difficoltà e le fatiche preferisco fare queste gare dove il livello è alto e dove ogni gara si impara qualcosa di nuovo piuttosto che le gare nei filari di pere a Ferrara, senza nulla togliere a Menegatti per carità.

Per la cronaca il mio compagno Davide Montanari ha vinto la sua gara nei veterani, sempre grande. Domani altra gara a Sant’Agostino di Ferrara…a proposito di Menegatti!

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Ieri ho partecipato all’ultima prova del Campionato Veneto Udace di ciclocross. Gara organizzata alla perfezione dalla Cicli Pengo a Piazzola Sul Brenta, un paese a circa venti km da Padova. Viaggio passato bene in compagnia di Alan e meteo eccezionale fini a Padova, poi solo nebbione e freddo cane. Arrivati al percorso iscrizione e via a provare. Percorso tortuoso con pochi punti veloci e per la maggior parte viscido e fangoso. Prima del via lavaggio bici. Alla partenza saremo stati circa una quarantina forse di piu. Partiamo e dopo la prima curva sono quarto dietro ad uno della Pengo che poi è saltato, Chiodin e Bonato che faceva l’andatura. Gamba ottima fuori dal primo boschetto prima dell’ostacolo mi sono portato in testa. Ho cercato di fare selezione nel misto e ho preso un leggero vantaggio. Fuori dal bosco sull’erba mi sono cappottato e da dietro Chiodin e Bonato mi hanno ripassato. Sono rientrato e abbiamo proseguito in 3. Al terzo giro Chiodin ha accellerato e ha iniziato a prendere margine. A me ha iniziato a saltare giu la catena e così da dietro è rinvenuto prima Corradini poi Zoppas. Quando mi ha preso Zoppas abbiamo fatto piu di metà giro assieme e stavo rientrando su Bonato, poi nuovamente giu la catena. Tra l’altro per colpa mia perchè come un pirla facevo mezza pedalata in dietro per riagganciare fuori dalle curve strette. L’ultimo giro avevo un bel margine da quelli della mia categoria cosi ho cercato di tirare ma in sicurezza. Alla fine 5 assoluto a pochissimo dai primi e vittoria di categoria. Ieri ho capito che non posso puntare a nulla di piu se non riesco ad organizzarmi per avere la seconda bici. C’era gente che cambiava ad ogni giro e un tipo della Pengo diceva che con quelle condizioni si perde 10 secondi al giro senza cambio bici. Effettivamente ho fatto gli ultimi 3 giri con solamente 2 rapporti e appena sbagliavo qualcosa la catena mi cadeva. Per gli italiani mi organizzo per bene! Comunque sono soddisfatto, sono in crescita e gente che un mese fa a Marcaria mi aveva rifilato minuti ieri mi è arrivata davanti di un niente. Continuiamo così che va bene…

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Domani gara di ciclocross a Piazzola sul Brenta (PD) organizzata da Cicli Pengo e valida come ultima prova del campionato regionale udace. Come sempre io e Alan saremo presenti!!! Questa settimana ho badato più a riposarmi che ad allenarmi, domani spero di fare una bella gara, sicuro ci saranno tanti forti quindi c’è da imparare! Vai così!!!

          

Come da programma oggi gara valida per il Trofeo Gelanderad Udace a Villafontana. Stessa location di tre settimane fa ma percorso cambiato. Cambiata la forma ma non la sostanza; drittoni velocissimi interrotti da curve rese un po meno facili del previsto dalla brina iniziale poi trasformatasi in fanghiglia. Tutto tranne che tecnico. I passaggi più difficili erano i 4 ostacoli dove bisognava far parecchia attenzione nella fase di discesa perchè il fondo era completamente ghiacciato e si scivolava molto. Numero di partenti superiore la media del Gelanderad, forse perchè era l’ultima prova e c’erano le premiazioni. Pronti via ho fatto la mia classica partenza a tutta per il primo giro, dove ho nettamente staccato quelli della mia categoria, poi nel secondo giro mi ha raggiunto Davide Montanari che ho lasciato andare subito e nel corso del terzo giro Michele Paletti. Con Michele ho tenuto botta tutto il terzo giro poi ogni curva si avvantaggiava e a forza di rientrare mi sono impiccato e ho dovuto cedere. Di fatto però non è che ho perso tantissimo e sono riuscito a spingere forte fino alla fine. Al traguardo sono giunto primo della mia categoria e terzo assoluto dietro a Davide e Michele. In quarta posizione è arrivato Zanetti. Sono molto soddisfatto di questa gara uno perchè ho vinto ancora la mia categoria, due perchè ho vinto la classifica finale del Trofeo e tre perchè sto continuando a migliorare. Volutamente faccio i primi due giri a più non posso e questo nell’economia della gara ha una sua valenza, spendo molto e quando da dietro rientrano io sono impiccato, ma questa tattica mi serve per poter migliorare e allenare la capacità di resistenza alla potenza e la potenza anaerobica. Un mese fa riuscivo a fare solo metà giro a tutta, oggi ne ho fatti due…il trucco è riuscire a farne 6! hahahahaha! E poi comunque se voglio pensare di fare più gare FCI il prossimo anno mi devo abituare a questi ritmi perchè se no dopo la prima curva li mi ritrovo sempre ultimo! E’ troppo importante la partenza nel ciclocross, ma lo è altrettanto riuscire ad avere un autonomia di fuorisoglia sufficente a fare tre giri veramente forte per scremare le posizioni e poi iniziare a gestirsi la gara. Balle a parte il prossimo appuntamento importante è per il 15 gennaio a Padova ai Campionati Italiani Udace! Prima di quella data devo sfruttare tutte le gare come allenamento per migliorare! Avanti così!!!

      

Ecco un po di foto della gara di ieri a Lurago d’Erba. Devo dire che di tutte le gare di ciclocross che ho disputato fin ora, poche se volete, questa è stata senza ombra di dubbio la più bella. Percorso difficile con superficie fangosa e fondo duro, una rampa ripidissima da fare a piedi, due fossi tecnici… Per la mia esperienza devo dire che il percorso era difficile, probabilmente per chi è abituato a peggio è risultato più semplice. Da questa gara ho capito che devo prepararmi molto meglio nella partenza, qui non sono le garette di Menegatti, qui in partenza la gente non sta a guardare chi a di fianco e a chiedere permesso… ieri sono partito dalla seconda fila e alla prima curva ero ultimo. Ho rimontato più che potevo ma poi un Under 23 della Palazzago mi è caduto davanti così siamo andati atterra anche io e Ghisoni che arrivava da dietro. Li ho faticato a riprendere il ritmo e quando mi sono ripreso ho affiancato uno della Clamas nel fosso per passarlo esterno in una curva e mi sono impuntato. Manopola destra scesa tutta in basso e per un giro ho detto ciao al cambio posteriore. Poi sull’asfalto con 2 pugni ho rimesso a posto il cambio. A 2 giri dalla fine dei 9/10 in programma mi ha doppiato Fontana e Damiani. Proprio nel tratto tecnico. Li ho visto come facevano le curve e ho imparato parzialmente anche io. Infatti sono riuscito a fare una bella rimonta su due Uneder 23 che avevo davanti e all’ultimo giro li ho presi e sul traguardo uno l’ho passato mentre l’altro non ci sono riuscito. Nel complesso mi sono divertito come un bambino! Queste si che sono gare di ciclocross. Avversari forti, ottimo numero di partenti, percorsi difficili in cui il guasto meccanico e l’incidente non sono ipotesi remote ma reali possibilità con cui fare i conti! Da questa gara ho imparato che devo essere meno gentile e più egoista in partenza e soprattutto ho imparato che devo mettere sempre in preventivo la possibilità di dover comunque fare la gara con un guasto alla bici senza considerare l’incidente come scusante per rallentare. In queste gare conta come si arriva, non come ci si arriva! Il ciclocross mi piace sempre di più! Domani gara del Trofeo Gelanderad a Villafontana, con quella di domani si conclude il trofeo e dovrei averlo vinto. Un altro piccolo risultato da portare a casa, con umiltà ma con anche consapevolezza! Avanti così!!!

Rientro dalla gara di Lurago d’Erba con un risultato non esaltante, ma con tanta esperienza fatta su un percorso tecnico e fangoso. Dopo una partenza disastrosa ho fatto una discreta rimonta, poi una caduta nel fossato mi ha rallentato ma ho terminato la gara in crescendo. Sto migliorando nella tecnica generale, adesso bisogna migliorare nella guida sul fango. Negli elite dominio di Fontana, sempre spettacolare nella guida. Avanti così!

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Aggiornerò domani il post con tutti i dettagli, però oggi è andata molto bene: vittoria di categoria e terzo assoluto dietro Sargenti e Paletti, vittoria del campionato provinciale ciclocross, secondo posto nel Trofeo Modenese Winter Cup. Meglio di così non potevo proprio fare, partenza a tutta, due giri da solo poi mi hanno passato prima Sargenti poi Paletti. Ritmo troppo alto per me. Sono contento di aver portato a casa i tre obbiettivi che avevo oggi. Lunedì vado a Villafontana per completare l’ultima gara del Trofeo Gelanderad!

Domani aggiorno con foto e dettagli.