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Con oggi inizia la preparazione specifica con esercizi di sintesi. Da questa stagione Stefano ha modificato diverse cose introducendo nuovi protocolli di allenamento e quindi nuovi esercizi. Da quest’anno gli esercizi non sono più intesi come fasi di un allenamento, ma proprio allenamenti interi. Stefano mi manda un file di allenamento, io lo carico sul Garmin, premo start e faccio quello che dice il Garmin, naturalmente a priori mi stono letto il file pdf per capire che tipo di allenamento sarà. Comodità ed efficienza assoluti! L’allenamento di oggi si chiamava NP-W3, ne ignoro il significato, comunque era un allenamento basato su scatti e ripetute in pianura e salita. Purtroppo ho dovuto saltare una parte della fase di Capacità Aerobica in pianura perchè in mattinata ho mangiato male e nel finale dell’allenamento mi è venuta una crisi di fame nera e sono dovuto rientrare. Parentesi che vedrò di far in modo che non succeda più! In ogni caso allenamento intenso, non sfiancante ma si è fatto sentire. Oggi mi sentivo particolarmente bene, speriamo di avere le stesse sensazioni domani!

P.S. ad un mio amico e compagno di squadra ieri notte hanno svaligiato il garage rubando una bici Orbea Orca 2010 (colore bianco I’m Gold), ruote Hutchinson a profilo alto in carbonio per Tubeless, Garmin 500 ecc ecc… servirà a poco ma se qualcuno nota qualcosa di strano sul web me lo faccia sapere. Grazie!

Resoconto allenamento:

Eccomi appena rientrato da questa spettacolare 3 giorni di Bordighera. Un week end passato all’insegna del sole, del mare, della bici (tanta) e degli spaghetti allo scoglio! Tutto è stato perfetto, dalla sistemazione nell’appartamento reggia di mia cugina ad Imperia, alla location della gara veramente suggestiva. A parte un po di vento il resto è stato veramente bellissimo. L’organizzazione era quella delle grandi classiche, 2 numeri dorsali, 1 numero per la bici e chip…mai visto il chip in gare in linea. Dopo 30 minuti dalla fine delle corse al ritrovo c’era il tabellone con le classifiche aggiornate. Incredibile. Per non parlare poi della tappa di Venerdì con arrivo sul Poggio…veramente suggestivo vederlo e percorrerlo in gara dopo averlo visto per anni solo in tv. La 3 Giorni è stata dominata da pochi, uno su tutti Gianmarco Agostini che nei veterani ha vinto comodamente tutte e tre le tappe con una paglia in bocca. Nei senior ogni giorno un vincitore diverso, da segnalare nella tappa di ieri un nostro locale, Cristian Ballestri, che ha vinto in solitaria con 4 giri quasi di fuga e mi pare di aver visto che aveva pure il cerchio anteriore rotto. Nei Cadetti/Junior il migliore è stato Renato Sergio che ha vinto ieri in volata.

Le mie gare:

Rientro da questa esperienza molto soddisfatto, con un decimo posto nella classifica finale categoria Junior, ma con la consapevolezza di dover lavorare ancora tanto. Come sapevo già, ho avuto la riprova, che la condizione di base è solida e molto buona ma quando c’è da sopportare alte intensità in salita per tempi lunghi vado veramente in crisi. Venerdì mi sono staccato dai migliori sul Poggio all’ultimo chilometro, oggi mi sono staccato sullo strappo di Ospedaletti… In entrambi i casi mi sono cotto sulla prima salita dei Piani di Imperia, salita facile ma percorsa sempre a tutta cercando di seguire gli scatti di quelli davanti che sembravano tappi di champagne (livello generale molto alto). Naturalmente prima e dopo le salite il percorso vallonato non aiuta i recuperi, ma nel complesso ho retto molto bene. Sabato invece la gara è stata falsata dai tempi tecnici: ci hanno fatto percorrere solo 10 giri del lungomare anziché 20 causa buio. Ne è uscita una gara infernale con un percorso composto da un rettilineo di 900 metri chiuso alle estremità da percorrere 10 volte avanti e indietro. Alle estremità strada divisa da birilli con 2 curve a 180 gradi. Sembravamo criceti. Anche qui ho tenuto botta bene ma mi è mancata la capacità di provare a fare qualcosa di buono, quindi, mi sono dovuto accontentare di provare a fare la volata finale senza riuscirci causa errore all’ultima curva. Comunque resto soddisfatto di aver fatto questa bellissima esperienza che mi ha portato un ottimo allenamento che mi tornerà utile nei mesi a venire.

La prossima settimana dovrò decidere cosa fare visto che il prossimo week end sono alla 2 giorni di Bardolino, quindi, non vorrei strafare per poi arrivare cotto alla gara. In tanto recupero poi vedo…

Resoconto gare:

Bordighera – 1^ Tappa
Bordighera – 2^ Tappa
Bordighera – 3^ Tappa

Oggi è stata la classica giornata in cui sono uscito per un allenamento corto e senza pretese ed invece è stato un allenamento molto positivo. Stavo veramente bene e, nonostante il poco tempo a disposizione, ho fatto un allenamento produttivo. Oltre a qualche variazione di ritmo sui dislivelli, ho fatto 3 esercizi di fondo resistente e il resto del tempo agilità in zona 3 con gamba sempre in palla e cuore bello elastico. Confrontando con WKO+ i dati delle ultime uscite con quelle del passato, ne emerge che a pari potenza e a pari cadenza le pulsazioni si sono abbassate notevolmente. Anche nelle prove di recupero sono migliorato nettamente, adesso passo da frequenza di soglia a frequenza di fondo lento in 30 secondi. Di lavoro ce n’è ancora tantissimo da fare però sono fiducioso e positivo…avanti così!

Domani tempo permettendo faccio un uscita un po più lunga con sempre esercizi di agilità e variazione sul vallonato. Il meteo per il fine settimana da neve…speriamo di no che c’è Bordighera!

Resoconto allenamento:

Oggi avevo poco tempo ma ero deciso a fare un allenamento con il pignone fisso. Parto da casa per dirigermi verso i dislivelli e dopo 2 km il tendicatena mi va a finire contro i raggi. Sono rientrato e ho preso l’Orbea. Così mi sono diretto sullo stradone di Bazzano dove ho fatto i miei esercizi di fondo resistente e agilità. Al rientro in un momento di recupero vengo sorpassato da 3 che andavano come treni. Mi alzo sui pedali, gran menatona e rientro a fatica. Quando alzo la testa riconosco Paletti e Carlini più c’era un altro che tirava come un matto. Mi accodo e me ne guardo bene da andare davanti, velocità mai sotto i 47 km/h. Alla fine dello stradone finisce la gara e si torna ad andare a velocità normale. Comunque complimenti a loro che hanno nelle gambe già delle sparate paurose, specialmente Carlini l’ho visto bello in forma, io facevo fatica a stare a ruota…

Domani riposo, ne approfitto per mettermi avanti con i lavori e per andare a fare la visita di idoneità sportiva. Torno ad uscire sabato e poi domenica si va a Bologna per la prima gara della nuova stagione!

Resoconto allenamento:

Oggi nonostante la condizione non fosse delle migliori sono uscito comunque per il mio lungo domenicale. In gruppo con fanton, Nico, Mittra, Andrea e altri ragazzi della Pro3. pronti via sembrava una gara, tutti in fila con rilanci secchi fuori dalle rotonde in centro a Fiorano. Sui dislivelli di Scandiano partivano come i tappi di Champagne…pimo….pom… Andatura sostenuta fino a Viano, a tratti anche fastidiosa. Quando pensavo che iniziassimo a salire verso Baiso, hanno deviato verso Carpineti per la fondovalle. Anche li andatura a tratti sostenuta, chi tirava, chi mollava, chi si scattava in faccia. Sulla salita verso Carpineti gli animi si sono placati però. Arrivati a Carpineti siamo andati a Valestra da Montelago poi giù fino al ponte della Baracchina di Cerredolo. Da li sono partiti per rientrare verso casa…a tutta naturalmente. Così assieme al Mittra mi sono diviso a Lugo e siamo andati a farci la salita di Prignano. Tutta al sole. Temperatura piacevolissima. Fatta tutta a 70 rpm in zona 3/4. Poi ci siamo diretti a Sassuolo dove ho salutato il Mittra che aveva un appuntamento con un piatto di maccheroni e ho fatto ormai la mia solita salita finale di Montegibbio fino al bivio con Via Fazzano. Da li avrei voluto fare anche Fogliano ma ero cotto, avevo freddo e una gran voglia di maccheroni pure io! Nonostante tutto però sono arrivato a casa con buone sensazioni, consapevole che questa settimana è stata veramente produttiva. Faticosa ma produttiva. Domani e martedì mi prendo due giorni di riposo. Se ho voglia domani faccio un giro blando di scarico, se no, non faccio manco quello.

Resoconto allenamento:

Oggi secondo allenamento di Superserie. Ho riscontrato un netto miglioramento sia sulla pressa, che sulla leg curl che sulla leg extension. Adesso nell’ultima serie piramidale faccio in sequenza 15 ripetizioni a 160 kg in pressa seguite da 15 ripetizioni a 55 kg sulla leg curl. Martedì con i pesi ero nettamente più in basso. Adesso non mi rimane che continuare di questo passo cercando la maniera migliore per trasferire questi miglioramenti indoor al gesto pedalato. Nel mentre Bordighera è sempre più vicina…!

Oggi uscita in gruppo con Fanton e Miselli. Avevo in programma un uscita con la bici fissa, ma dato che domani devo fare il test ho preferito uscire con l’Orbea in modo da evitare di stancarmi troppo. A fine giro rientro comunque con 98 rpm medi che non sono affatto male. L’allenamento con il pignone fisso è veramente redditizio. Dopo sole poche uscite mi sento la pedalata diversa anche sulla bici normale. Non smetto quasi mai di pedalare nonostante non sto particolarmente concentrato. Ne deriva che si viaggia con una pedalata più costante e si evita di interrompere e riprendere il ritmo. Poi nei tratti di falso piano sento che la pedalata è molto più rotonda ed efficace. A livello cardiaco siamo ancora indietro, nonostante questo, sul tratto dello stradone di Bazzano (tratto di strada dove misuro le mie prestazioni), a pari battiti (zona 3) ho più watt che ad ottobre. Anche se i battiti non è che mi diano una garanzia assoluta, oggi non ero ne affaticato ne stanco, quindi, potrebbe essere una comparazione credibile. Vedremo cosa dirà il test di domani. Oggi ho anche ripreso la mia classica dieta alimentare, volevo continuare a stile libero fino a fine anno, ma ho deciso di anticipare perchè mi trovo meglio stando a regime.

Resoconto allenamento:

Oggi sono finalmente riuscito a completare in modo corretto e soddisfacente la tabella di forza eccentrica. Esercizi eseguiti molto bene, specie quelli sulla pressa. Dalla prossima settimana si passa alle Superserie, speriamo in bene… Domani mattina giro in bici con la squadra e poi pranzo della Iaccobike. Sarà una giornata divertente!

In questi giorni mi sento particolarmente bene e in forma, non c’è niente da fare, forse ho veramente un deficit di forza e la palestra mi fa bene, proprio come in Agosto dove grazie a qualche richiamo di forza sulla pressa ho fatto un notevole miglioramento in bici. Comunque l’inverno è ancora lungo e di tempo per lavorare bene ce n’è, quindi, avanti tutta!

Oggi ottimo giro con il pignone fisso in compagnia di Fanton e Iacco. Siamo arrivati fino quasi al bivio per Cavola, prima della Colombaia. Nonostante la seduta non proprio leggera di ieri in palestra, oggi non ero messo malissimo e sono riuscito a pedalare abbastanza bene. La libertà alimentare che mi sto concedendo in questi giorni non sta facendo altro che confermarmi che la mia alimentazione classica è eccezionale. In questi giorni, dove mangio quello che mi pare (pane, nutella e carboidrati in genere), noto che in bici ho spesso cali di energia e vuoti improvvisi. Oggi nel rientro, dopo Roteglia, ho patito per 5 minuti un calo vertiginoso…poi svanito nel nulla. Continuo così fino a fine mese poi da gennaio torno alla mia dieta, a base di grassi e proteine. Con i carboidrati non si va da nessuna parte!

Per la gara di domenica, non aggiungo niente perchè non voglio infierire sull’avversario, ma il titolo la dice tutta!

Resoconto dell’allenamento:

In questi giorni mi sentivo le gambe come fossero uscite da una pressa, non della Technogym, ma della Sacmi! Dolore lancinante che non voleva saperne di attenuarsi, anzi, iniziavo ad avere fastidi anche alle ginocchia. Così stamattina ho deciso di “darmi una regolata” e sono andato da Stefano a farmi spiegare a modo come devo fare gli esercizi. Ne è emerso che sulla pressa eseguivo l’esercizio partendo da un angolo (femore-tibia) troppo chiuso, quindi, sovraccaricavo sia tendini che l’articolazione del ginocchio. Oggi invece ho fatto gli esercizi rispettando gli angoli di lavoro corretti, anche sulla Leg Extension, e infatti non mi sono distrutto. Sono riuscito a finire tutte le serie sia della pressa, che della Leg Extension che della Leg Curl. Alla fine ero stanco ma non avevo il classico male che pativo i giorni scorsi. La lezione quindi è che bisogna stare attenti a come si usano le macchine in palestra, meglio farsi consigliare da un Fisioterapista piuttosto che da un “Mastro-Culturista”, perchè svolgendo in maniera non appropriata gli esercizi si può andare in contro a fastidi non indifferenti!

Domani se c’è bello direi che andrò a fare un po di pignone fisso, poi sabato nuovamente palestra e domenica………