Archivio per novembre, 2010

Oggi uscita in relax lungo il secchia fino al Colombarone. Percorso pieno di neve, molto divertente. Mi sono inzuppato ma non ho patito freddo, anzi, in queste giornate di sole forse dovrei evitare il giubbotto e mettermi solo la maglia maniche lunghe. Nel rientro a casa ho pedalato bello agile, anche se in questo momento fatico un pochino a tenere rpm alte. Domani riposo poi da mercoledì si inizia a fare sul serio in palestra, prime sedute di forza eccentrica. Speriamo che nel week-end faccia bello così inizio ad usare la fissa come si deve.

Resoconto allenamento:

Oggi ho avuto la malaugurata idea di unirmi a Fanton e a quelli della Nuova Corti per un uscita in MTB, sfidando le previsioni del tempo. Mio nonno mi ha sempre insegnato che nella vita non bisogna mai mettersi contro madre natura, la madre della tua morosa e i madrelingua russi. Oggi non era il caso di mettersi contro madre natura. Già dopo pochi minuti che sono partito da Maranello ha iniziato a venire giù qualche goccia d’acqua. A Sassuolo partiamo ed inizia a piovere. A San Michele pioveva già abbastanza forte e iniziava a snevischiare. Su per la salita di Casal Cicogno nevicava che Dio la mandava. Ad un certo punto ci siamo fermati perchè in strada c’era già neve e io, Fanton, Mutolo e Freddi siamo tornati indietro. Arrivati in fondo la discesa avevo un po freddino, ma fortunatamente la tuta termica della Craft ha fatto il suo sporco lavoro e addosso non ho patito freddo, anzi. Il problema sono state mani e piedi. Completamente inzuppati di acqua con zero gradi e 20 km da fare per rientrare a casa! Arrivato a casa, mi sono infilato sotto la doccia vestito perchè non riuscivo nemmeno a slacciarmi la cerniera del giubbotto e dei copriscarpe. Dopo 5 minuti sono riuscito a togliermi il casco. Direi che è stata una scena Fantozziana. Ho tuttora male alle mani come se mi avessero picchiato sopra con uno stanghetto! Roba da matti. Fortunatamente l’Erica ha avuto il buon gusto di risparmiarmi la romanzina per aver disseminato per la casa pezzi di terra, fango e acqua. Devo assolutamente trovare un rimedio per mani e piedi in caso di acqua. Comunque oggi avevo un ottima gamba, non altrettanto ossigeno e cuore, ma è giusto così. Stesse sensazioni che aveva in agosto quando ho fatto il periodo di potenziamento sulla pressa. Andiamo avanti…!

Resoconto allenamento:

Ieri una buona seduta in palestra a fare la tabella di Forza Base. Ormai inizio ad essere abituato, infatti oggi non ho dolori addosso. Domani nuovamente in palestra, penso di fare un circuito Fitness e poi vediamo cosa fare nel week-end. Se il tempo sarà bello, esco con la Fissa sabato e con la Mtb domenica, in caso contrario si vedrà il da farsi. Speriamo che non inizi a nevicare come l’anno scorso però, perchè non ne ho voglia quest’anno!

Oggi sono andato a vedere le gare del Giro d’Italia Ciclocross al Parco Ferrari di Modena. In mattinata hanno corso gli Amatori e le categorie giovanili, mentre alle 14.30 hanno corso gli Elite/Under 23. Purtroppo, a parte qualche amatore, gli altri non li conoscevo quindi non so dire classifiche o ordini di arrivo. Posso solo dire che è stato un gran bello spettacolo, il percorso era veramente bellissimo e nonostante uno strato di fango superficiale si riusciva a percorrere bene perchè il fondo era duro. La gara degli Elite / U23 dal lato fondo stradale è stata quella più penalizzata, infatti in molti tratti dovevano scendere e forse anche questo ha penalizzato un po la prestazione assoluta della loro categoria. Comunque oggi l’unico che mi ha veramente impressionato è stato quello che ha vinto la categoria amatoriale. Come percorrenza sul giro era identico e in alcuni passaggi inferiore a quella degli Elite. Non so come si chiama ma era una spanna superiore a tutti gli altri. Nel complesso è stata una bella giornata di ciclismo, i complimenti vanno a Paletti che assieme a Iacco e pochissimi altri, sono gli unici che si sforzano di organizzare ancora gare di bicicletta a Modena e dintorni. La gara di oggi era organizzata ai massimi livelli. Complimenti.

A dire la verità la tabella oggi diceva o palestra oppure Mtb. Però dopo tutta una serie di vicissitudini la bici a scatto fisso oggi era pronta…così me ne sono andato su strada con Fanton e il Mittra! Le prime pedalate sono state un po difficoltose. A dire il vero ho rischiato di cappottarmi nell’agganciare il pedale, perchè non è proprio così semplice come su una bici tradizionale, ma comunque poi mi sono adattato abbastanza bene e tutto è filato liscio. Stavolta nemmeno le gufate di Fanton e Pizza hanno avuto effetto! Il rapporto che ho usato è un 53*20, leggermente duretto, ma per iniziare a prendere confidenza va bene, tra qualche uscita passo al 21. Alla fine sono rientrato dopo un ora e mezza e 95 rpm medie. Sensazioni completamente differenti rispetto ad un uscita classica. Il fatto di non poter mai smettere di pedalare da un lato scioglie bene la muscolatura per via della cadenza agile, dall’altro non da tregua e non offre momenti di relax. Però dopo la doccia e dopo aver mangiato mi sono sentito nuovo, dolori dagli esercizi di forza in palestra spariti. Per quello che riguarda invece il gesto pedalato, non ho trovato grosse differenze rispetto la bici classica. Molti mi avevano detto che si sarebbe sentita una pedalata completamente differente. Questo io non l’ho notato, mentre pedalavo mi sembrava di pedalare come con la mia bici normale, questo probabilmente significa che tutti gli esercizi di agilità fatti durante l’anno hanno contribuito a farmi avere un buon colpo di pedale. Devo dire che sono soddisfatto, è un tipo di allenamento che mi piace e come tutti gli allenamenti che mi piacciono alla fine darà i suoi frutti. Questo penso che mi aiuterà molto nella resistenza. Soddisfatto anche del risultato ottenuto con la bici. Una Fondriest Pro Lite in acciaio che all’inizio pareva molto peggio di un cancello. Invece alla fine il risultato è ottimo e la bici scorre come un filo d’olio!

Domani, come dice Camu, vado a Modena a vedere i Top Gun del ciclocross, ergo, allenamento zero e solo riposo!

 

Resoconto allenamento:

Oggi prima seduta in palestra della settimana. Dovevo andare ieri, ma ieri non avevo voglia. Oggi ho iniziato un nuovo circuito, detto “forza base”, il quale prevede molti esercizi alle macchine per la parte bassa e solo un po di tapis e bici. Direi che mi ritengo soddisfatto, rispetto l’inverno scorso (ho conservato i riferimenti dei pesi) ho fatto buoni miglioramenti. Oggi ho constatato che la palestra dove vado, anche se non sembra, è decisamente avanti. Hanno molti attrezzi che non avevo mai visto, e nonostante ci sia la possibilità di eseguire ancora molti degli esercizi ai cavi o alle sbarre, quasi tutti questi esercizi si possono fare a delle macchine apposta. Mentre facevo tutti i miei esercizi, dopo la leg extension, ho letto cosa dovevo fare…….affondi in avanti…….mi è passata davanti la vita e quando mi sono ripreso dallo shock ho fatto finta di nulla e ho proseguito ripetendomi che avevo sbagliato a leggere!!!

Domani se non sono massacrato dal dolore torno e faccio un circuito fitness in tranquillità, se sono stanco, resto a casa e, come dice mia nonna, mi “scarvaccio” sul divano!

p.s. Chi viene domenica a vedere la tappa del Giro d’Italia Ciclocross che si tiene al Parco Ferrari di Modena?

L’appuntamento oggi era alle 8:00 in piazza a Maranello con alcuni ragazzi conosciuti domenica scorsa. C’eravamo io, Alan, Simone Cuoghi, Eugenio e altri 2 ragazzi di cui non ricordo il nome. Siamo partiti verso Fogliano e poi Tagliatino. Oggi ho fatto tutto il pezzo dei listelli a piedi e ho messo giù il piede altre 10 volte. La ruota dietro non faceva aderenza e pedalavo a vuoto. Comunque la gamba spingeva bene e, come in agosto, sento subito l’effetto pressa…pedalata un po meno agile ma molto potente. Peccato che in MTB, come diceva la pubblicità…la potenza è nulla senza il controllo. Così nella successiva discesa, quella che da Stella porta verso Valle, piena di fango, ho rischiato la morte svariate volte. Oggi comunque ho fatto di necessità virtù, quindi, prudenza estrema. Dovevamo risalire per Monfestino, ma il terreno nel bosco era impraticabile, così siamo risaliti lungo la strada asfaltata fino a quando abbiamo deviato in una carreggiata che ci ha portati quasi fino in centro a Serramazzoni. Li siamo ridiscesi verso Ligorzano a prendere altri 2 ragazzi che ci hanno raggiunti e poi ci siamo diretti verso Monfestino per scendere nuovamente a Pazzano. Ho fatto più fatica a fare la discesa che tutto il resto del giro in salita. Calvario non rende bene l’idea. Diciamo che è stata più un odissea. Oggi ho capito cosa significa discesa tecnica in Mtb, altro che Full Suspension, a me mi ci vorrebbe un Quad per andare giù decentemente. Dire che sono imbranato è un complimento, praticamente ho fatto metà discesa con il piede sganciato. Livello disastroso! Arrivati a Pazzano siamo scesi nuovamente da Valle e poi è scattato il momento “ignoranza” quindi, dal bivio di Valle a Gorzano pancia a terra e tirare a tutta. Mai sotto i 42 km/h con svariati pezzi oltre i 47 km/h. Con la Mtb piena di fango e foglie non è facile spingere a quelle velocità.

Altra gran bella giornata, mi sono divertito tantissimo, visto posti nuovi e molto belli. Impressionante partire da Maranello con la nebbia fitta e freddo umido e scoprire che a Fogliano invece c’era il sole e il cielo azzurro limpido…si stava da Dio! Il prossimo week-end si replica, nel metre….PALESTRA!

Resoconto allenamento:

Oggi mi sentivo come Brumotti e, nonostante il fango, ho deciso di avventurarmi nei campi sopra a Maranello con la Mtb. Ho fatto parte del percorso di domenica scorsa e la salita che da Torre Oche porta a Fogliano. Li ho fatto parecchia fatica perchè il fondo faceva veramente schifo. Viste le condizioni ne ho approfittato per fare varie volte dei tratti stretti e infangati in salita per acquisire un po piu di praticità…risultati scadenti dato che riuscivo a stento a mantenere l’equilibrio perchè mi scivolava la ruota dietro. Finito di fare il percorso con salite e discese ho deciso di allungare e fare la ciclabile Torre Maina – Modena. Verso il Colombaro, dentro il boschetto, ho fatto un frontale con un fagiano. Fortunatamente sono riuscito a pararlo con il braccio se no finivo nel fiume. Per il resto tutto bene, oggi non sono caduto e l’uscita è stata di quelle rigeneranti! Domani si replica, se tiene il tempo e non piove faccio una bella uscita con i ragazzi di domenica scorsa!

Ieri sera cena con Iacco per conoscere i nuovi componenti della squadra 2011. Sono contentissimo, il prossimo anno abbiamo una squadra fortissima e dei nuovi compagni simpatici e agguerriti!

Oggi da Iaccobike è arrivata la nuova Orbea Orca 2011, il modello è il Silver. Veramente bellissima. Alcuni particolari sono eccezionali, ad esempio il passacavi semi-integrato invisibile. Oppure la forma  dei foderi del carro posteriore. Forme completamente nuove rispetto a quella della passata stagione, questo telaio dovrebbe garantire ancora maggior rigidità ed aerodinamica.

  • Per visionare di persona la nuova collezione 2011 di Orbea oppure sapere altre informazioni, potete recarvi personalmente allo showroom Iaccobike, i dettagli su come raggiungere il negozio li trovate cliccando QUI
  • Per conoscere i dettagli tecnici della bicicletta potete cliccare QUI

Oggi nuovo piano d’allenamento in palestra. Circuito denominato Fitness 2. Ho fatto fatica ma mi sentivo bene. Adesso invece sono un po cotto!

Resoconto allenamento:
9′ step + 3′ pressa + 9′ tapis + 4′ pressa + 9′ step + 5′ pressa + 15′ spinning
circuito crunch + stretching