Eccoci qua di rientro da un bel weekend all’insegna della bicicletta, tanto per cambiare! Sabato come da programma ho partecipato alla mia prima cronoscalata: Torre Maina – Puianello. Percorso che conoscevo benissimo e che avevo già provato in allenamento Mercoledì. Si partiva da Torre Maina difronte la chiesa e arrivo all’inizio della discesa verso Riccò. 8,5 km composti da una prima parte di 3,5 km di salita con un tratto ripido, poi una vallata mista di pianura e falsopiano e un ultimo tratto di salita di 3 km. Ho cercato di controllarmi ma non mi è riuscito benissimo. Ho fatto veramente fortissimo il primo tratto fino a sopra la cresta del gallo al bivio con Puianello. In quel tratto ho fatto 10’02” ad oltre 340 watt di media. Poi nella piana successiva sono calato e mi sono stabilizzato sul mio 95/100%. Con il senno di poi avrei dovuto fare un po piu piano il primo pezzo e dare tutto dopo, ma mercoledì sul percorso della gara avevo fatto 338 watt medi e contavo di replicarli. Invece ho terminato a 325 watt medi e quindi ho coccato quasi 2 minuti da Anderlini che ha vinto in 18’59”. In ogni caso se avessi fatto 340 watt che era il mio obbiettivo avrei concluso in circa 20 minuti, sarebbe stato un gran tempone nonostante questo Anderlini mi avrebbe rifilato comunque 1 minuto. Alla fine ho vinto la categoria Cad/Jun nonostante mi sia arrivato davanti un ragazzo di categoria “debuttanti” molto forte che mi ha rifilato 14 secondi. Nonostante mi sono affacciato a questo mondo delle cronometro da pochissimo tempo ho capito che in futuro saranno gare dove posso essere competitivo. Devo solo allenarmi a sostenere uno sforzo di 30 minuti non tanto a livello fisico, quanto a livello mentale. Sembra facile ma quando sei a tutta da 10 minuti e hai ancora 20 minuti da stare a tutta il primo avversario con cui lottare è se stessi. Però mi piacciono molto anche perchè c’è gente forte che mi rifila dei minuti uso ridere che invece sono sicuro di poter arrivare a battere quindi non c’è di meglio per tenermi motivato! Vaiiii gas a tutta Ghila!!!
Domenica invece giornata di relax. La mattina in MTB il pomeriggio alle terme. La mattina sono uscito per un giretto tranquillo con Pier e i ragazzi di Bicipertutti. Sono stati gentilissimi mi hanno fatto fare un gran bel giro di 3h30′ nelle nostre colline fino a Serramazzoni. Percorsi non impegnativi e quasi interamente all’ombra dei boschi. Non ho nemmeno patito caldo. Veramente bellissimo mi sono divertito un sacco! La bici ho usato un nuovo modello saldato con le mani da Massimo Santi della PRO3. Telaio in alluminio con tubi e geometrie ideate da Santucci. Ruote da 27,5. Devo dire che è un mezzo stratosferico in discesa andavo a sgiaronata, si sentono molto meno buche, sassi e radici. In più in salita ha una trazione che sembra un trattore a cingoli. Anche alzandomi in piedi sulla ghiaia non slitta. Impressionante. Poi penso che 27,5 sia una soluzione ottimale, anche a livello estetico. Le 29 se sono in taglia piccola fanno schifo. Invece la 27,5 per me ha i pregi sia della 29 che della 26. E’ maneggevole ma ha una trazione incredibile in più esteticamente è bellissima. Il montaggio era XT ed è un ottimo gruppo, freni eccezionali e cambio che non sbaglia niente. Nel complesso un mezzo che mi è piaciuto un sacco, e non solo a me… Disponibile per prove e test da Pro3 a Maranello!
Alla Maratona delle Dolomiti invece grande successo per il nostro compagno alla Max Team Stefano Nicoletti. Quinto posto assoluto nel lungo e vittoria di categoria. Gara sempre in crescendo. Veramente un risultato che conferma una volta di più l’ottima forma che sta sostenendo il Nico dall’inizio di stagione ad oggi. Altra cosa che fa piacere il controllo antidoping completo ai primi 8 più una riserva. Peccato però che sia stato fatto solo nel percorso lungo e non nel medio…
Una menzione speciale la faccio invece per il mio compagno e amico Remo Bardelli. Uno che non molla un cazzo! 12 ore al giorno di mestiere INTONACATORE e si allena in pausa pranzo! Do you know another one?! Partito alla Maratona delle Dolomiti con il pettorale 8608 ha chiuso in 5h11′ nel lungo in 27 assoluto e 6 di categoria. Che moto, grandissimo Removich!!!