Archivio per giugno, 2010

Sondaggio nuova veste grafica…

Pubblicato: 30 giugno 2010 in Generale, Utility

Sinceramente la vecchia grafica mi aveva un po stancato, così ho deciso di rinnovarla. Vediamo se vi piace o meno. Votate e dite la vostra!

Oggi ho fatto un po di scarico, una pedalatina tranquilla con Alan su per Puianello e Via Spino. Alan migliora a vista d’occhio, appena cambia il cancello con una bici decente…penso che possa dire la sua! Domani vado a fare un po di salite con Fanton e poi via per Corvara!

Buona Notte!

Oggi sono uscito assieme a Iacco e Maurizio. Sono voluti per forza andare a fare i Barighelli…sinceramente avrei anche evitato però alla fine sono salito tranquillo senza spingere e, caldo e sudore a parte, mi è passata anche bene. Siamo poi rientrati da Roteglia dove ho provato a fare un po di ritmo in pianura ma non ero particolarmente brillante. In questi giorni ho caricato abbastanza, domani ultimo giorno in bici poi, giovedì e venerdì riposo totale, sabato sgambata a vedere il Falzarego e domenica Maratona. Speriamo di arrivare a domenica belli riposati e con una buona gamba! Ce la metterò tutta per fare un buon tempo sul medio, se poi sono in giornata di grazia vorrà dire che allungherò verso il Giau…ma non credo!

Resoconto dell’allenamento:

Come previsto oggi sono andato a Dodici Morelli, in provincia di Ferrara, per partecipare al primo Gran Premio Edil Verde. Premetto che la gara è stata organizzata bene, i premi erano ottimi e il livello di partecipazione buono. Nel riscaldamento guardo un po che gente e decido che nelle fasi iniziali della gara starò a ruota di Vadalà della Simec Paletti. Partiamo nemmeno così forte infatti subito iniziano gli scatti. I primi acuti sono di personaggi che non conosco quindi sto coperto. Ad un certo punto parte Agostini, attimi in cui vedi tutti i forti girarsi e gardarsi in faccia, poi Renato del Team Carrera fa due urla e parte all’inseguimento con a ruota un po di gente. Fatal Error…do per scontato che quella sia la fuga buona, cosa che poi si è rivelata corretta, e parto all’inseguimento ma distaccato da chi mi precede di circa 10 metri, quindi, non sono a ruota e prendo aria. Menatona ad oltre 50 km/h per un kilometro buono, ho quasi ricucito e sono sicuro di rientrare perchè vedo Agostini rialzato che aspettava chi arrivava da dietro, quando all’improvviso, appena rientrato sui primi, Renato riparte con un altra menata. Io che ero quasi sotto mi sono tornato a trovare all’aria e non sono riuscito a mettermi a ruota. A quel punto dovevo necessariamente recuperare un attimo prima di poter anche solo ipotizzare cosa fare. In quel preciso momento vedo Chiarolla con a ruota Vadalà che partono all’inseguimento. Naturalmente nessuno del gruppo si mette ad inseguire e dopo un kilometro vedo che rientrano entrambi sulla fuga con Agostini e Renato e… ciao a tutti è stato bello! Gli errori sono stati quelli di, 1) partire dietro a Renato che è difficile da seguire perchè quando parte va come un treno, 2) partire all’inseguimento distaccato con l’aria tra i capelli, 3) dimenticarmi che stavo marcando la ruota dell’unico che sapevo che sarebbe sicuramente rientrato sulla fuga e che era nelle mie possibilità seguire. Da quel momento la gara è finita e ho proseguito in gruppo, ho fatto qualche tirata per andare a riprendere qcuno, provata un altra fuga senza riuscire ma nel complesso nulla di significativo. Peccato perchè oggi pensavo di riuscire ad entrare in questa maledetta fuga, invece, anche oggi un piccolissimo errore ha compromesso la gara. Comunque sono positivo perchè tutto fa brodo e con l’andare del tempo riuscirò a correre con criterio anche queste gare che, anche se non sono fatte apposta sulle mie caratteristiche, mi piacciono molto e più ne faccio più ne farei!

Resoconto della Gara:

Dopo lo sforzo di ieri pensavo che oggi avrei accusato molta stanchezza. Invece fin da stamattina mi sentivo bene, così sono andato in piscina a farmi una nuotata e poi verso sera sono uscito in bici per fare un pochino di agilità e tenere in movimento la gamba in vista della gara di domani ai XII Morelli. Ho fatto il pezzo di della Giardini fina a San Venanzio poi ho fatto un po di giri in Siberia. Gamba che girava a dovere, ho recuperato molto bene. Stasera cena sostanziosa onda evitare di ripetere l’esperienze dei giorni scorsi e poi letto!

A domani, sperando di fare una bella prova…domani l’obbiettivo è sempre quello!

Resoconto dell’allenamento:

Tutto è andato molto bene! Per la prima volta in queste gare, riesco a tirare fuori una prestazione di spessore. Fin dalle prime fasi ho corso in testa al gruppo, oggi cercavo la fuga per riuscire ad anticipare la salita e mantenere un andatura costante sul vallonato, evitando gli strappi classici del gruppo. Così ho seguito un paio di volte Montanari del Max Team e qulche ragazzo di Paletti. Però tutti i tentativi sono stati annullati. Passato Marano, ed iniziato il vallonato, ci sono stati altri tentativi ma pure quelli vanificati dal gruppo dietro. Dopo averci provato 4/5 volte, ho preferito rimanere in gruppo coperto evitando di spendere energie inutili. Cosa che si è rivelata una scelta azzeccata perchè il gruppo oggi andava forte e a parte qualche sortita, la fuga buona non è mai uscita. La selezione è arrivata in salita, dove nei primi 3/4 kilometri la velocità non è mai scesa sotto i 30 km/h. Fortunatamente ieri avevo fatto una bella ricognizione e sapevo fin dove potevo arrivare. Così ho tenuto duro agli scatti fino a 500 mt dal primo scollinamento, per poi rifiatare un attimo e rientrare nella discesetta seguente. Così avevo programmato e così è stato. Perfetto. Negli ultimi 2 kilometri ho tenuto duro ad un accellerazione di Carlini per favorire l’uscita di Magnani (che è partito come una moto, complimenti per la gamba), e sono riuscito ad arrivare al traguardo con il primo gruppetto. Quarto classificato categoria Cadetti ma quel che più importa, la consapevolezza che con la nuova preparazione del Nico (Stefano Nicoletti) siamo sulla strada giusta. Adesso non mi resta che continuare a pedalare per migliorare ancora.

Buona notte!

p.s. ringrazio tanto Iacco, Luca e Stefano che, nonostante sono scarso come la fame, hanno sempre un pensiero e una parola d’incoraggiamento per me! Grazie di cuore.

Oggi avevo poco tempo a disposizione, così ho deciso di provare un tratto del percorso della gara di domani, la Spilamberto – Fanano. Mi sono così diretto alla Casona con il Doblò e poi ho proseguito in bici. Purtroppo mi sento ancora decisamente imballato dall’allenamento di martedì sul ripido, comunque ho provato a fare un po di progressioni sul vallontato in massima agilità e alla fine i dati della potenza sono molto buoni. Con il rodaggio di oggi dovrei essere a posto. Domani penso che ne uscirà una gara dura, fino al ponte sotto Fanano, il vallonato è decisamente impegnativo e poi la salita è di quelle dove la velocità non sarà di certo bassa. Io non ho niente da perdere e niente da pretendere, vado alla partenza con il mio obbiettivo in testa e cercherò di fare il possibile per perseguirlo fino in fondo. Spero solo che fili tutto liscio e che ci sia una partecipazione dignitosa, ma ormai con le gare a Modena e provincia ho perso la fiducia.

Resoconto allenamento:

Oggi ho fatto un uscita di scarico con un percorso che prevedeva qualche salita. Appena partito mi sono diretto a San Venanzio in solitaria per avere qualche risposta che cercavo e devo dire che sono rimasto soddisfatto. Devo rifare il test per aggiornare i watt. Successivamente mi sono incontrato con Alan e abbiamo proseguito verso Puianello e Riccò. Anche Alan inizia a migliorare, quando si deciderà a cambiare la cassetta pignoni e levare il 21 come massimo rapporto forse migliorerà ancora…  Oggi ha continuato il problema che mi affligge da 3 giorni e che non avevo mai avuto prima. Fame della madonna sempre e comunque. Oggi ho toccato il fondo quando a Riccò mi sono dovuto fermare e farmi preparare una piadina crudo e formaggio di dimensioni surreali. Mi sa che la dieta Low Carbo vale veramente poco, da domani si riprende con l’alimentazione classica corredata da opportuna integrazione…Fanton me l’aveva detto e facevo meglio a dargli retta dal principio. Da domattina si torna a mangiare quintalate di marmellata e miele! Domani direi che faccio un giorno di riposo, poi venerdì un uscita con qualche salita ritmo sella e sabato gara.

Buona serata e forza azzurri (forza italia porta sfiga per evidenti motivi politici…)

Resoconto allenamento:
Ghila – 23/06/2010 – scarico in salita by Garmin Connect

Oggi per la prima volta faccio un allenamento intenso su percorso ripido. A parte le prime due salite veramente corte (Cavagliera e i Buicchi) le altre erano abbastanza impegnative. Specialmente Guiglia e Via Torto. Quest’ultima, che avevo completamente sottovalutato, mi ha fatto rivivere tutti i momenti della mia vita, come succede alle persone in procinto di crepare. Tra una bestemmia e l’altra sono riuscito ad arrivare in cima ma è stata dura. Il bello è che sono arrivato all’inzio di Via Torto da Guiglia, scendendo da una stradina che si prende al ristorante Argentino…mentre scendevo mi sono accorto che la strada era ripida, molto ripida…e dentro di me pensavo: “va che culo pensa se dovevo farla in salita….”…tralasciavo che avrei poi preso una strada molto peggio di quella!

Alla fine del percorso però diciamo che ero abbastanza stanco, ma un po di benzina c’era ancora, così ho deciso di fare anche Via Fazzano, fatta piano in zona 3 senza sforzare particolarmente. Tutto sommato sono andato su bene.

Dato che è il primo allenamento di questo tipo, non ho la possibilità di paragonare dei dati e avere un riscontro. Sinceramente mi sembra di essere andato abbastanza bene fino a Guiglia, poi ho accusato un po le pendenze. La salita di Valle l’ho fatta tutta in zona 4, Via Fazzano in zona 3 e sul piano al rientro non sarei riuscito a fare un andatura decente. Insomma fosse stata una gara avrei fatto cagare, ma penso che su di un percorso del genere uno debba prima farci l’abitudine, poi guardare i dati perchè è appunto un po troppo estremo!

Resoconto allenamento:
Ghila – 22/06/2010 – Percorso estremo by Garmin Connect

Ed ecco il nostro Luca Fantoni in azione ai Campionati Italiani di Paraciclismo con il Team Argo Cycling. A fine gara si classifichera 4° assoluto. Per essere alle prime esperienze ad un livello così alto, queste prestazioni sono indubbiamente incoraggianti! Vai Fanton…FAI LA VOLATA CAZZO EH!!!

p.s. torna alla veloce che ho la ruota del powertap storta hahahahahahahaha!